UN TRENTINO NELL’AMERICA DEL ‘600 (prima edizione)
Un Trentino nell’America del ‘600 (prima edizione) usci nel 1996 dopo un paio d’anni di ricerche pionieristiche in Italia e nel mondo. Oggi, dopo la stampa della seconda edizione del maggio 2022, questi libri si trovano nel reparto Vintage di Feltrinelli, o su Amazon, eBay o altre librerie e siti online, che hanno conservato un “pezzo di storia”.
Ma come è nata questa prima edizione? Quando, grazie ad un fatto fortuito, scoprii dell’esistenza di Padre Kino, fui spinta all’azione da una voglia di sapere, negatami dalla scuola territoriale di allora (ma anche di oggi). All’epoca esistevano rari testi, lettere, il diario e poco più in inglese, latino, spagnolo e tedesco. Fresca di liceo e laureanda in lingua inglese, tedesca e spagnola, decisi che era pane per i miei denti.
Iniziai, così, un percorso di ricerca che in verità continua tutt’oggi. Fu come scavare in una miniera che diveniva sempre più preziosa ed abbondante, tanto da emanare luce pulsante di vita anziché avvolgere nell’oscurità. Infatti, non dimentichiamo che la conquista spagnola fu un capitolo storico, spesso buio, di cui noi Europei siamo stati responsabili. Al contrario, man mano che studiavo Padre Kino e la sua vita poliedrica, sentivo aumentare un senso di speranza umana che mi faceva stare bene.
Scoprii le sue gesta da pioniere, cartografo, astronomo, ranchero, agricoltore ma anche le sue virtù di missionario illuminato e rispettoso. Egli, infatti, integrò mondi diversi dando vita ad un lifestyle arricchito sia nell’aspetto pragmatico sia in quello spirituale. Kino era un missionario del ‘600 ma con spirito e mentalità moderne. Pur mirando alla vita spirituale, ricercava un adeguato sviluppo economico per le “sue” tribù indigene attraverso un’intelligente organizzazione sociale.
Che fosse un Uomo di Dio lo confermano i suoi compagni di viaggio ma anche e soprattutto gli stessi indios, che dopo secoli ancora oggi lo ringraziano e pregano. Ecco, lo spirito di Un Trentino nell’America del ‘600 (prima edizione) era non solo il raccontare le gesta di Padre Kino. Volevo evidenziare le sue virtù umane di Padre. Tanto che, nel 2020 Papa Francesco lo dichiarò Venerabile. Tra le due edizioni, il mio viaggio con Kino è continuato attraverso varie iniziative, che non si concluderanno né con la seconda edizione, né in questo blog.
Un viaggio iniziato tra le mura dell’Archivio Gesuita di Roma. Ricordo ancora l’emozione di infilare i guanti bianchi per sfiorare quei fogli che Kino aveva toccato, scritto, magari sofferto. Sfiorare, non toccare per paura di disintegrare la prova tangibile dell’esistenza di un Santo. Sì, perché Padre Kino, grazie alla sua generosa e umile vita, ha donato luce a generazioni di nativi americani.
Ecco, questo libro è nato dalla curiosa, istintiva ed incalzante necessità di assorbire e fare mio il modus operandi di Eusebio Chini. Nella vita diventò prima Padre e poi Venerabile Kino, ma soprattutto dono all’Umanità.
Come racconto nel recente articolo sul quotidiano online L’Adigetto, ringrazio i padri gesuiti di Roma per avermi proposto quest’avventura editoriale. I patti erano chiari: avrei scritto il libro ma sarebbe stato pubblicato solo se ritenuto valido. Ora siamo alla seconda edizione, sempre per la casa editrice San Paolo.
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