I AM BAMBÙ: IL MARCHIO

Il marchio I AM BAMBÙ non poteva che esplicitare il suo essere attraverso le iniziali del mio nome, alias AM. Perché? Perché questa avventura imprenditoriale nasce come promessa dell’incarnazione della mia essenza e passione nel creare e nell’operare questa visione. La scelta del nome e della grafica è stata frutto di mesi di riflessioni, di fare e di disfare. Ciò nella ricerca della completezza e possibilmente della perfezione con l’intento di dare al cliente finale il meglio della qualità eco-sostenibile.
Il marchio doveva racchiudere vari concetti. Innanzitutto, il fatto che il concept era nato a Maui quindi in USA ma che la produzione era artigianale ed era italiana. Doveva ricordare l’identificazione personale e l’attenzione imprenditoriale all’essenza del prodotto, non alla sua effimera apparenza. E ovviamente doveva presentare la materia prima, ossia il bambù, come parte fondamentale della mia visione. Sì, perché i prodotti dovevano essere realizzati con un tessuto di bambù esclusivo, fatto in Italia artigianalmente rispettando il concetto della sostenibilità.
Nel post precedente ho accennato al valore esistenziale, filosofico della scelta. Nei posts a venire evidenzierò le caratteristiche peculiari di questo progetto, del prodotto e di come il bambù può fare la differenza. In un mondo alla ricerca del benessere personale e della salvaguardia dell’ambiente la realizzazione dei miei capi d’abbigliamento è stata un’impresa artigianale pionieristica.
Tornando al marchio, decisi per l’utilizzo del verbo essere scritto in inglese nella declinazione della prima persona del presente, ossia I AM. Parola che magicamente coincide con le iniziali del mio nome Angela Maria. La parola BAMBÙ è scritta in italiano per richiamare la lavorazione italiana del prodotto. Graficamente le lettere I AM non sono finite nella parte superiore per indicare il continuo divenire di una progettualità artigianale.
Il marchio I AM BAMBÙ è stato registrato nel 2009, molto prima della mania di tutti i vari “I AM …”, che si vedono ovunque da un po’ di tempo a questa parte. Non so se sono stata l’ispiratrice di tale “movimento” ma mi prendo il merito pionieristico di tale tipo di comunicazione. Ciò che mi rende orgogliosa è il fatto che la storia ispiratrice di questi prodotti è vera e vissuta in prima persona. Non è un’invenzione marketing. Rappresenta la mia essenza. I AM BAMBÙ: il marchio in ultima analisi è la storia di un periodo della mia vita. In questo blog la voglio condividere con te. Buona esperienza nel mio mondo al bambù!