CHANGES

Oscar Wilde diceva: “Prima di dormire chiediti se sei soddisfatto della tua vita. Se la risposta è no, domani alzati e cambiala. Senza scuse.” Changes è la risposta e la prossima uscita.
Dopo (troppi) anni di scuse, mi sono alzata per esplorare i cambiamenti della vita, della mia vita, cambiamenti cercati e capitati dentro e fuori la mia esistenza.
Non ho usato a caso il termine “esistenza”, perché io sono io grazie o per colpa del fluire dell’essere Angela Maria o per dirla con le parole di Virginia Woolf dei “moments of beings”. D’altra parte, le iniziali del mio nome sono am, prima persona del verbo to be coniugato al Present Simple.
E se vogliamo avvolgere il nastro della storia romana, Plauto affermava che nomen est omen. Nel mio caso devo fare i conti sia con Angela sia con Maria. Devo ammettere, dopo decenni di storia personale, che da un certo punto di vista l’antica saggezza ha ragione.
Tornando a parlare di cambiamenti, ho deciso di fare un atto di coraggio nei confronti di me stessa e condividere questo blog. In realtà è un medley non cronologico di presente, passato e futuro. Parlerà in mondo esperienziale dei cambiamenti inevitabili, perché la vita non è statica, anzi si nutre dell’algoritmo della trasformazione.
Non mi racconterò, quindi, attraverso una statica pagina biografica. Lascerò parlare le mie azioni, le mie avventure, le mie disillusioni, le mie sofferenze, le mie parole nutrite dalla passione. Tutto ciò perché, come dicevano gli antichi, il più nobile dei fini umani non è assurgere al livello degli dèi ma realizzare appieno la propria natura.
Ti chiederai perché lo devo proprio fare online, espormi al web, anziché scrivere un diario cartaceo da tenere sul comodino. Beh, nel concetto della condivisione nasce il mio primo atto di coraggio e cambiamento. Non senza timore, anzi angoscia soprattutto nei confronti degli haters. Coloro che esplorano il loro lato oscuro con ignoranza, intesa nel significato latino del termine ossia “mancanza di conoscenza”. 
A te chiedo rispetto per ciò che leggerai, altrimenti scegli di non leggermi, grazie.