OTHELLO e DESDEMONA vs IAGO (terza parte)
Othello e Desdemona vs Iago terza parte. Già, perché di mezzo c’è sempre una donna, o meglio, un “affare” di cuore. In questa tragedia, l’eroina è Desdemona – figlia di Brabanzio, Senatore di Venezia – che decide di sposare segretamente Othello. Nella prima parte avevo sottolineato quanto Desdemona appaia una donna sicura di sé, per nulla intimorita dal fatto di essere l’unica donna presente al Consiglio al cospetto del Doge.
Avendo accettato le nozze segrete, Desdemona rifiuta l’autorità paterna, simbolo del potere politico e culturale sia come padre sia come senatore. Ma è allo stesso tempo simbolo della “donna angelicata” che sposa “the beast”, il mostro, l’uomo di colore, lo straniero. Colui che ha saputo ammagliarla con racconti di gesta in territori “esotici” e che scatena il pregiudizio dei presenti. Desdemona si pone di fronte al Doge e agli alti funzionari come una donna forte, che sfida il potere paterno ma allo stesso tempo diviene “schiava” dei racconti del marito. Il padre, Brabanzio, non può che dire addio alla figlia con parole forti. D’altra parte, è riuscita a convincere il Doge e il Consiglio di essere una donna forte ed innamorata e di essere consapevole e decisa ad attuare la sua volontà.
Eppure, nel quarto atto della tragedia, Desdemona è considerata una “fallen woman”. Ricordiamoci che a quel tempo le donne o erano rappresentate come “Heil Mary” o come “whore” e che le “fallen women” finivano generalmente male, come le streghe. Desdemona, a ben osservare, dietro la sua immagine di donna forte, alla ricerca di un’indipendenza moderna, alla fine è una “credulona”. Si fa ammagliare dai racconti di Othello, crede a tutti e alla fine anche la paura entra nella sua esistenza.
Eppure, continua ad amare Othello fino alla fine, anche quando accecato dalla gelosia sarà condotto alla tragedia. Desdemona, in ultima analisi, è inevitabilmente la vittima del suo tempo. Coraggiosa e di spirito indipendente, finisce per essere distrutta dagli uomini che la accompagnano nella vita.
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