PADRE KINO IN FAMIGLIA

Padre Kino in famiglia, questo è il sentimento che suscitano i posts di Marc O’Hara nel profilo FB di Eusebio Kino.  Marc, grazie per fare vivere e rivivere Eusebio nel tempo e nel mondo di oggi come fosse uno di famiglia. Grazie per avere colto la sensibilità dei miei pensieri nel tuo post. Grazie per avere suggerito l’aspetto montanaro di Kino anche nel Nuovo Mondo, a Tucson, nel bel mezzo dei monti del deserto.

Padre Kino in famiglia è il titolo che darei a questo particolare del quadro di Jose Cirilo Rios Ramos (Museo di Santa Ana, Sonora). Qui Kino benedice la tavola della “sua” famiglia, che accogliente lo osserva con venerazione. Il desco rappresenta il momento conviviale attorno al quale tutta la famiglia si riunisce per condividere il nutrimento della vita. Non solo cibo ma anche fede e amore profuso dalla benedizione dello Spirito Santo.

Kino, infatti, nei secoli ha profuso il suo amore tra le famiglie degli indios, tra tutte quelle tribù di nativi americani che con cuore di padre ha accolto nella sua vita. E che, con la genialità di gesuita pragmatico, ha saputo accompagnare nel periodo buio della conquista del Nuovo Mondo. Entusiasmo, passione e pazienza lo hanno fatto diventare “uno di famiglia”.

“Le virtù eroiche” sono la motivazione che si legge nel proclama di Papa Francesco quando nel 2020 lo ha dichiarato Venerabile. La virtù di essere uno di noi come fossimo una sola famiglia è in realtà per me il suo vero merito.

Caro Eusebio, divenuto negli anni missionario Francesco, grazie per avere realizzato ciò che tu chiamavi “favores celestiales”. Quel profondo senso di azione per il bene del prossimo che inevitabilmente porta alla salvezza personale. Quel costante ringraziamento di essere stato scelto per realizzare ciò che sta alla base del motto della Compagnia di Gesù ossia ad majorem Dei gloriam.

Così ti voglio pensare, come un padre che ama la sua famiglia “allargata”, tanto per usare un termine moderno. Ma aggiungerei anche “internazionale”, perché Kino è il fil rouge che unisce le anime dei popoli al di qua e al di là dell’oceano, nei secoli e nel miracolo della fratellanza guidata da un profondo senso di rispetto per l’altro. Un amore familiare guidato da te, caro Eusebio Francesco, caro Padre Kino, ora Venerabile Kino.